Monia Polizzi, 35 anni, porta con sé un bagaglio di esperienze uniche che l’hanno portata dalla bellissima Caltanissetta, in Sicilia, a viaggiare attraverso i territori e il marketing globale. Intraprendente e determinata, Monia ha iniziato il suo viaggio accademico con uno studio classico, culminato con la laurea in Economia Aziendale a Bologna. Il suo desiderio di apprendere e crescere l’ha portata poi a Parma, dove ha conseguito la laurea magistrale in Trade Marketing. La sua carriera è stata un vero e proprio viaggio attraverso diverse realtà aziendali multinazionali, spaziando dalla cosmetica al lifestyle. Grazie a queste esperienze, Monia ha affinato le sue competenze in vari settori del marketing, dalla creazione del prodotto al Trade Marketing, dal Retail Marketing al Digital Marketing. Ma il vero punto di svolta è arrivato nel 2020, quando ha preso una decisione audace: abbandonare il mondo delle aziende per costruire un lavoro su misura, in linea con i suoi valori e il suo stile di vita fino a co-fondare Konnecta. In questa intervista, esploreremo il suo percorso, le sfide affrontate e le lezioni apprese lungo il cammino. Preparatevi a essere ispirati dalla determinazione e dalla passione di Monia nel creare il proprio percorso professionale e personale.
Monia come nasce l’idea di fondare una startup che ha come obiettivo creare connessioni di valore?
«La mia esperienza professionale in aziende multinazionali mi ha dato un mindset propenso al confronto con i colleghi e a credere nella forza del team. Da quando sono freelance lavoro spesso in solitaria. Conoscere persone con cui potermi confrontare è stato impegnativo, soprattutto all’inizio. Fino a quando nel 2022 con Samuele decidiamo di lavorare per due mesi da Bali. È stato un viaggio straordinario. Proprio in quel periodo partecipiamo al nostro primo meetup a Canggu con alcuni nomadi digitali. Per loro, incontrare nuove persone era una vera e propria abitudine. Tornai a casa con tanta ispirazione, tante idee e la consapevolezza che un network di valore può generare crescita e concrete opportunità. Da qui nasce l’idea di Konnecta. Perché non supportare tante persone, anche in Italia, a creare questa buona abitudine?»
Dopo gli anni che abbiamo vissuto stanno tornando i meetup offline, ad oggi in quali città sono presenti?
«Sento che oggi ci sia il bisogno di recuperare e soprattutto costruire nuove relazioni di valore. Siamo e saremo sempre più connessi online ma credo che incontrare le giuste persone offline possa contribuire in modo significativo al nostro benessere. Pensiamoci un attimo, ogni volta che parliamo con una persona allineata ai nostri valori e interessi ci sentiamo ispirati, vivi, creativi. Con Konnecta vogliamo tornare alla semplicità dell’incontro offline, di condivisione, scoperta, ispirazione e confronto. Per questo la piattaforma è disponibile in tutte le città italiane, di qualsiasi dimensione. Ogni persona potrà liberamente organizzare o partecipare ad un meetup nella città che desidera in modo semplice e inclusivo.»
Un messaggio che ti piacerebbe lasciare ai giovani che desiderano iniziare a creare connessioni di valore?
«Scegliere con cura la cerchia di persone che vogliamo frequentare è fondamentale per la nostra crescita ed evoluzione, a qualsiasi età. Per fare questo è cruciale andare alla ricerca dei propri segnali, essere curiosi, esplorare, viaggiare e fare quante più esperienze possibili. E non dimenticarsi mai che la vera vita è fuori da uno schermo!»
Grazie Monia!
Gloria Chiocci