Fernando: “IKONO un nuovo modo di vivere l’arte con i musei immersivi”

Fernando Pastor Troya, 26 anni è originario di Siviglia, con una laurea in Business Administration e Diritto presso l’Università di Siviglia. La sua passione per l’innovazione e l’imprenditorialità lo ha portato a co-fondare IKONO, un brand di musei immersivi. Con una visione all’avanguardia, Fernando si impegna a trasformare l’esperienza culturale attraverso l’arte e la creatività. Andiamo a conoscere la sua storia!

Fernando, il tuo percorso imprenditoriale è davvero impressionante, considerando che a soli 21 anni hai co-fondato IKONO e oggi, a 25 anni, ne sei il CEO. Qual è stata la scintilla che ti ha portato a intraprendere questa avventura nel mondo dei musei immersivi, e come hai trasformato una semplice idea in un brand di successo internazionale?

«Fin dall’inizio della mia carriera, ho avuto la passione di dare vita a nuove idee. Ricordo chiaramente il giorno in cui, nel 2019, David Troya, il nostro Founder e Direttore Creativo, ha condiviso con me l’idea di IKONO. Ne riconobbi immediatamente il potenziale. All’epoca c’erano poche opzioni per l’intrattenimento immersivo in Europa, quindi abbiamo visto l’opportunità di diventare pionieri del settore. A soli 21 anni non ho esitato a ricoprire il ruolo di Co-Founder e CEO, pronto a correre il rischio e a creare qualcosa di veramente diverso. Non era un percorso di carriera standard, ma se si vogliono ottenere risultati diversi, bisogna adottare approcci diversi. Nell’agosto del 2020 abbiamo lanciato il nostro primo spazio a Madrid e, subito dopo, il brand ha risuonato rapidamente tra il pubblico, portando a una rapida espansione: sette città finora, e altre in arrivo. Guardando indietro a questi quattro anni, sono incredibilmente orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato. È stato un viaggio di crescita, sia per IKONO che per me personalmente. Ma nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza la dedizione del nostro team e il supporto inestimabile del mio mentore, David Troya.»

IKONO non è un museo tradizionale, ma un’esperienza immersiva che fonde arte, gioco e creatività. Da dove nasce l’idea di creare spazi in cui il pubblico non è solo spettatore, ma parte attiva dell’esperienza? E quali sono state le sfide più grandi che hai affrontato nel portare questa visione nelle principali città europee?

«Durante un viaggio di famiglia in Giappone, David è stato profondamente ispirato dalla sua esperienza nella foresta di bambù di Arashiyama. Tornato in Spagna, ha avuto l’idea di ricreare quel senso di meraviglia e di immersione, offrendo alle persone la possibilità di vivere un’esperienza altrettanto significativa. Con IKONO vogliamo creare esperienze che vadano oltre gli elementi visivi, coinvolgendo tutti i sensi e ponendo i visitatori al centro dell’esperienza. Li incoraggiamo a interagire con ciascuna delle nostre stanze, toccando, ascoltando e persino annusando gli elementi che li circondano. In questo senso, IKONO non si limita all’intrattenimento o a catturare una foto per i social media; si tratta di creare spazi in cui le persone possano trovare gioia, connessione e prendersi un momento per staccare dalla vita quotidiana. Il lancio durante una pandemia globale come il COVID-19 ha comportato sfide significative, ma la nostra grinta e resilienza sono state, a mio avviso, la chiave della nostra espansione globale. In meno di 24 mesi, ci siamo espansi in sette città, abbiamo aumentato il nostro team di 5 unità e abbiamo gestito con successo le crescenti complessità. Nonostante queste sfide, la cosa più importante è sempre stata che le persone amano l’esperienza che vivono in IKONO, ed è questo che ci spinge ad andare avanti.»

Molti giovani sognano di avviare un loro progetto imprenditoriale, ma non sanno da dove iniziare. Quale consiglio daresti a chi vuole seguire un percorso simile al tuo e quali sono, secondo te, le qualità essenziali per riuscire a trasformare una passione in una carriera di successo?

«Se state sognando di iniziare il vostro percorso imprenditoriale, il mio miglior consiglio è di tuffarvi. Iniziate assicurandovi di capire veramente il vostro cliente e di risolvere un’esigenza reale: se non soddisfate un’esigenza reale, il successo sarà molto più difficile da raggiungere. Non lasciatevi prendere dall’attesa dell’idea perfetta; concentratevi invece sulla soluzione di un problema reale e siate pronti ad adattarvi man mano. Dovete essere coraggiosi, affrontare le vostre paure e intraprendere azioni massicce, anche quando il percorso non è chiaro. In base alla mia esperienza, le qualità chiave di cui avete bisogno sono la flessibilità e l’implacabile determinazione. Questa combinazione vi aiuta a superare le sfide, come quando abbiamo lanciato IKONO durante la pandemia COVID, e vi fa andare avanti quando le cose si fanno difficili. La flessibilità è fondamentale: si tratta di adattarsi costantemente all’evoluzione delle sfide e della vostra azienda. Infine, la scelta del giusto co-Founder può aumentare notevolmente le possibilità di successo.»

Grazie Fernando!

Gloria Chiocci