Giulia Trombin, 30 anni è originaria di Vercelli ma da dieci anni residente a Milano, ha seguito una rotta inaspettata nella sua formazione. Dopo aver superato il test di ingresso al Politecnico di Milano per architettura, ha optato per una strada diversa, iscrivendosi a Scienze della Comunicazione Politica e Sociale all’Università Cattolica di Milano. Ma la sua avventura non finisce qui. Giulia è la mente dietro Sharewood, una piattaforma che rivoluziona l’organizzazione dei viaggi avventura. Per Giulia e il suo socio Piercarlo, viaggiare non è semplicemente spostarsi da un luogo all’altro, ma un’opportunità per aprirsi al mondo, scoprire altre realtà e parti nascoste di sé stessi. Andiamo insieme a conoscere la storia di Giulia!
Giulia qual è stata la principale ispirazione dietro la creazione di Sharewood e come la vostra piattaforma mira a semplificare l’organizzazione di viaggi avventura esperienziali per gli utenti? Cosa ti ha spinto a iniziare questo progetto?
«Oggi viaggiare e fare esperienze è diventata una priorità soprattutto per le nuove generazioni. Sia io che il mio socio Piercarlo siamo accaniti viaggiatori ma per noi viaggiare non è semplicemente spostarsi da un posto ad un altro, è aprirsi al mondo, è conoscere altre realtà, scoprire il diverso e soprattutto scoprire parti nascoste e migliori di te. Per ottenere tutto questo da un viaggio c’è bisogno di un intenso lavoro di ricerca e pianificazione. In media i dati ci dicono che si spende più di 300 ore in queste attività e prima di fare una scelta si consultano più di 50 siti web e blog. Tutto questo è time consuming e in un mondo in cui il tempo è una risorsa preziosa costituisce un problema. Da qui nasce Sharewood: l’amico affidabile e competente a cui ti rivolgeresti per chiedere consigli, che seleziona per te le esperienze più autentiche, provando e verificando la qualità dei servizi e che è in grado di rispondere alla domanda “perchè desideri fare questo viaggio?” Si. Perchè e non dove vuoi andare. Perchè oggi è questo che cercano le persone, un’esperienza che ti possa far crescere come individuo e tornare migliore rispetto a come sei partito, lasciando un’impronta positiva nella destinazione.»
Sharewood promuove esperienze autentiche in contatto con la natura, le persone e la cultura locale. Come selezionate i partner locali e quali sono i principi chiave che guidano questa selezione? Quali aspetti considerate fondamentali nella scelta dei partner?
«La selezione dei partner locali è una delle attività più importanti nel nostro lavoro, in quanto sono proprio loro a rendere stupefacenti le esperienze dei nostri viaggiatori. Come prima cosa ci basiamo sui criteri di sostenibilità intesi non solo come sostenibilità ambientale ma soprattutto responsabilità sociale. Prediligiamo i piccoli operatori locali che coinvolgono direttamente le comunità locali e collaborano con organizzazioni no profit, centri di ricerca e associazioni per stimolare la crescita economica del territorio e l’investimento in progetti sostenibili finanziati anche grazie ai viaggiatori. Ogni progetto di viaggio viene disegnato per creare un impatto positivo sulle persone e sul territorio e contribuire a divulgare comportamenti consapevoli anche attraverso le esperienze che facciamo vivere ai viaggiatori.»
Oltre ai servizi di creazione e personalizzazione di viaggi per i clienti privati so che Sharewood offre la sua competenza di travel designer anche alle aziende. Quali sono e perché sono un’opportunità?
«Il servizio di Corporate Experience che proponiamo alle aziende nasce dalla volontà di rispondere ai nuovi bisogni delle persone e di conseguenza delle organizzazioni. Il mondo HR oggi si trova nella situazione di dover attrarre e mantenere i talenti e coinvolgere in modo più efficace le nuove generazioni che scelgono l’azienda per cui lavorare in base ai valori che essa rappresenta e a quanto è attenta al benessere fisico e mentale delle sue persone. Per rispondere a questa esigenza sviluppiamo progetti di team building originali e personalizzati in base agli obiettivi e ai valori specifici di ogni azienda. I team building sono strumenti preziosi per creare una cultura aziendale positiva, rafforzare la relazione tra colleghi e far parlare di sé grazie al supporto di corporate communication che offriamo.
Anche l’ingaggio, il coinvolgimento e la fidelizzazione dei propri clienti è una sfida importante che oggi le aziende si trovano ad affrontare. Grazie ai progetti loyalty e travel branded content (sviluppo di campagne di comunicazione legate al mondo dei viaggi) diamo l’opportunità alle aziende di essere artefici e protagonisti delle emozioni che faranno provare ai propri clienti attraverso i viaggi organizzati per loro.»
Grazie Giulia!
Gloria Chiocci