Francesco Zaccariello, 33 anni è nato a Napoli. Oggi vi racconto la sua storia perché in tempi dove ancora il digitale non aveva preso così piede nel nostro paese, lui aveva già guardato avanti e immaginava di digitalizzare una delle professioni più tradizionali di sempre: il farmacista. Partire da un’idea per renderla poi reale è questa la storia di eFarma by Atida e di Francesco ma andiamo a conoscerla meglio insieme!
Francesco da Farmacia ad una business school come si è evoluto il tuo percorso?
«Ho scelto di seguire un percorso di studi in Farmacia per seguire la tradizione familiare, visto che siamo farmacisti da tre generazione, ma ho sempre nutrito una grande passione per il digitale e la vendita online. Così durante gli anni dell’università ho iniziato a studiare ed analizzare il mondo dell’ecommerce che mi affascinava tantissimo! Contestualmente ho partecipato diversi corsi di formazione internazionali.»
Da dove nasce l’idea di creare un e-commerce dedicato ai prodotti farmaceutici?
«L’idea nasce dalla volontà di unire una mia passione alla mia professione di Farmacista, subito dopo la laurea in farmacia, nel 2010 ho iniziato a lavorare in una farmacia tradizionale ma ogni sera dopo lavoro studiavo le dinamiche dell’e-commerce farmaceutico in Europa ed in America. In Italia non era possibile vendere online i farmaci da banco (possibile solo dal 2016). Così dopo due anni di analisi e studi ho deciso di fondare eFarma by Atida per i primi anni vendevamo online solo integratori e cosmetici, poi quando l’Italia si è adeguata alla normativa Europea sulla vendita online dei Farmaci senza obbligo di ricetta, siamo stati i primi in Italia a ricevere l’autorizzazione.»
Francesco quale consiglio ti senti di dare a un giovane che desidera rinnovare con il digitale un settore comunemente tradizionale?
«Ci vuole coraggio, tanto coraggio! E soprattutto credere fortemente nella propria idea / vision! I primi anni ho avuto davvero tante porte in faccia, tante aziende farmaceutiche non volevano nemmeno venderci i prodotti. Ci vuole anche tanta perseveranza i primi quattro anni sono stati davvero duri sotto tutti i punti di vista. Questo mix premia sempre!»
Grazie Francesco!
Gloria Chiocci
