Valentino Magliaro:”Con Social to School abbiamo portato su Twitch studenti, docenti e manager per un percorso innovativo di Blended Learning”

Questa settimana vi racconto la storia di Valentino Magliaro, 27 anni di Vanzaghello, l’ultimo paese della provincia di Milano. Valentino, con Humans to Humans da diversi anni si occupa di Blended Learning. Grazie all’impegno sociale delle sue attività nel 2017 ha preso parte al primo Summit Internazionale di Obama Foundation con un invito di Michelle e Barack Obama ed è entrato nella lista 100 Under 30 di Forbs Italia. Andiamo a conoscerlo!

Social to School è solo l’ultimo dei tuoi progetti etico-sociali in cosa consiste e a chi si rivolge? 

«Social to School è l’ultimo ed è anche quello a cui sono più affezionato, perché realizzato con Elena Galletti partner di Humans to Humans. Social to School nasce dall’idea di raccontare progetti ambiziosi e soluzioni per generare impatto sociale nelle grandi aziende. Il linguaggio che viene usato è semplice e comprensibile dagli studenti di ogni età

Nell’idearlo siamo partiti proprio dal linguaggio, coinvolgendo influencers, social creators, idoli degli studenti e manager di grandi aziende portandoli su Twitch (una piattaforma di livestreaming molto in voga tra i giovanissimi) dove teniamo delle lezioni di didattica a distanza. Siamo molto felici di questo progetto è il primo realizzato.

Il nostro è un approccio di Blended Learning (apprendimento ibrido) che ha generato risultati e raccolto feedback positivi da parte di studenti, docenti e presidi, che credono in una didattica innovativa nel metodo e nell’approccio.»

Sostenibilità, persone e leader del futuro da sempre fanno parte del tuo background, perché oggi è importante portare questi temi all’interno delle aziende e scuole italiane? 

«Se prima la nostra abitudine era quella di cercare in poche o pochissime risorse contenuti di valore, ora su qualsiasi piattaforma possiamo trovare informazioni di qualità, infatti per me non è rilevante la piattaforma ma chi condivide il contenuto. Più ci circondiamo di persone competenti su un tema e più si riuscirà a rendere certe tematiche – come la sostenibilità e l’imprenditorialità – accessibili e comprensibili a tutti.

La sostenibilità infatti non è solo ambientale ma di processo, infatti ogni giorno cerco di far si che ambiente, persone e leader del futuro possano incontrarsi nelle scuole e nelle aziende e costruire insieme il domani.»

Sei stato uno dei 300 Civic Leader invitati da Barack e Michelle Obama a Chicago all’Obama Summit. Quale consiglio ti senti di dare ai leader di domani? 

«Per me è stata una delle esperienze che hanno cambiato il modo di approcciarmi al mondo. Nuovi progetti, esperienze e relazioni. Sicuramente ascoltare persone provenienti da tutto il globo in una unica stanza – eravamo in 300 da 100 paesi diversi –  non è stato solo un esercizio di convivialità ma una di quelle esperienze formative che ti permettono di accelerare le tue competenze, in un contesto di quel tipo devi saper:

  • comunicare in una lingua comune 
  • ascoltare 
  • interpretare 
  • comprendere 

Il più grande consiglio che posso dare è quello di aprire la mente alla conoscenza e alla curiosità!»

Grazie Valentino!

Gloria Chiocci