Alice Radi, 30 anni originaria di Pesaro, ha costruito il suo percorso accademico tra Milano e Urbino, laureandosi prima in Comunicazione e Società all’Università degli Studi di Milano e poi specializzandosi in Marketing e comunicazione per le aziende all’Università di Urbino. Sempre alla ricerca di nuove connessioni tra parole, idee ed emozioni, Alice esplora il mondo della comunicazione con un approccio autentico e innovativo. Ma chi è davvero Alice dietro le sue scelte, passioni e un ruolo di Brand Partnerships Manage in COSMIC? Scopriamolo insieme!

Alice, il tuo ruolo di Brand Partnerships Manager ti permette di essere al centro di strategie innovative e collaborazioni creative. Raccontaci come sei arrivata fino a qui: quali tappe del tuo percorso ritieni più significative e come hanno plasmato la tua carriera in COSMIC?

«La mia carriera è stata sempre caratterizzata da un mix di passione e curiosità verso il mondo del digital marketing e della comunicazione in generale. In COSMIC in particolare ho iniziato come Marketing Specialist, il mio ruolo si è poi evoluto ed espanso andando a coprire anche il ruolo di Campaign Manager, per arrivare oggi al ruolo di Brand Partnerships Manager. In questi 3 anni e mezzo in COSMIC ho imparato l’importanza di costruire una strategia mirata e di una creatività cucita su misura sui brand per costruire connessioni autentiche con il pubblico target. 

Una delle tappe più significative è stata sicuramente entrare in contatto con progetti che univano brand e creator, un’esperienza che mi ha mostrato il potenziale di queste collaborazioni per creare valore sia per le aziende che per i consumatori. In COSMIC, ho potuto mettere a frutto queste esperienze, sviluppando partnership che sono più di semplici accordi: sono opportunità per raccontare storie significative.»

In COSMIC focus sulla creatività vi rendono riconoscibili nel panorama delle agenzie digitali, qual è oggi la formula per rendere un contenuto davvero unico?

«Credo che la formula sia trovare il perfetto equilibrio tra autenticità, rilevanza e perché no un po’ di sorpresa. Ogni contenuto deve rispecchiare i valori del brand ma parlare anche al cuore del pubblico. La creatività non risiede solo nel visual o nella narrazione, ma anche nel capire il contesto e anticipare i bisogni di business del brand da una parte, e emotivi del consumatore dall’altra. 

In COSMIC, investiamo moltissimo nel dialogo con brand, creator e piattaforme, perché crediamo che una prospettiva collaborativa sia la chiave per creare contenuti che non siano solo memorabili, ma anche capaci di generare un impatto reale.»

Come possono i giovani under 35 trovare la propria strada e distinguersi in un universo competitivo come quello del content marketing?

«In tre parole: sperimentazione, apprendimento continuo e personalità. Per distinguersi, è fondamentale essere disposti a provare, sbagliare e imparare da ogni esperienza. Conoscere le basi del marketing è importante, ma ciò che fa davvero la differenza è la capacità di adattarsi a un panorama in continua evoluzione. 

Consiglio di concentrarsi su due aspetti principali: costruire una base pratica attraverso esperienze concrete – anche piccoli progetti personali – e sviluppare un senso critico verso le tendenze e i cambiamenti nel linguaggio della comunicazione. Inoltre, l’importanza del networking non va sottovalutata: partecipare a eventi, corsi e community può aprire molte porte inaspettate.

Le aziende oggi cercano persone che abbiano qualcosa di speciale da offrire in termini di soft skills, oltre alle competenze tecniche.»

Grazie Alice!

Gloria Chiocci