Sergio Pitrone

Sergio: “Ogni grande ambizione richiede grande visione e l’imprenditore deve essere in grado di difendere una idea e saperla trasmettere”

Sergio Pitrone, 29 anni è originario di Messina dopo una laurea in Economia e Gestione Aziendale e una in Management per l’impresa all’Università Cattolica del Sacro Cuore e un progetto Erasmus in ESCCA School of Management ha salpato la via dell’imprenditoria fondando Vertumn un’agenzia di comunicazione specializzata in creatività e ICAST specializzata nell’organizzazione di casting. Andiamo a conoscere insieme la storia di Sergio!

Sergio da dove parte la tua avventura imprenditoriale?

«Direi che ho impreso inconsapevolmente ben prima che mi definissero un imprenditore. Ho cominciato a lavorare all’età di 13 anni e, se imprendere significa investire capitale di rischio e organizzare risorse umane ed economiche, l’imprenditore è stato il mio primo lavoro. Ai tempi facevo il DJ e organizzavo eventi. Di evento in evento mi auto-finanziavo sino a gestire una bellissima squadra di 60 PR e raggiungere un massimo di 2000 presenze.

A 16 anni, anche in quel caso inconsapevolmente, con il mio compagno di banco oggi mio unico socio Marco Pino, abbiamo dato vita al nostro primo prodotto: un diario scolastico. Il primo di settembre del 2010 ci siamo presentati al nuovo anno scolastico con 1500 diari nuovi di zecca gratis per tutti gli studenti. Era un gruppo meraviglioso, oggi diremmo community, dal nome N.O.I. (Nessun Ostacolo Insieme). Con quel regalo chiedevamo la fiducia elettorale dei nostri compagni e fummo la lista più votata ed entrambi rappresentanti.»

Quanto oggi un imprenditore deve essere in grado di guardare oltre al tempo?

«I latini dicevano “chi vola alto, vede lontano”. Ogni grande ambizione richiede grande visione. L’imprenditore deve essere in grado di difendere una idea e saperla trasmettere alla sua più stretta cerchia per cambiare la porzione di mondo in cui opera e, allo stesso tempo, il mercato che serve.

La soluzione che ho scelto di adottare è quella di portare nel futuro le aziende che ci scelgono partendo dal presente. Solo così potremo creare lo scenario che immaginiamo da anni. In un mondo così globalizzato, contemporaneo e digitalmente avanzato l’Italia è spesso una saggia e triste anziana e noi vorremmo rinvigorirla.

Non a caso le nostre aziende operano nei campi della tecnologia, innovazione e performance: Vertumn: un’agenzia di marketing contemporanea, digitale e performante giovane come l’innovazione in grado di fondere metodologie strutturate ed analitiche alla flessibilità, bellezza e senso estetico. Mentre ICAST è  un’avanguardista piattaforma digitale per organizzare casting e progetti di comunicazione dove trovare in pochi click modelli e modelle rappresentati dalle migliori agenzie di modeling di Milano.»

Nel corso della tua carriera non hai mai abbandonato le tue passioni anzi le trasmetti costantemente ai tuoi studenti, quale consiglio ti senti di dare a loro che si stanno affacciando nel mondo del lavoro?

«Facendo il Docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore e al Milano Fashion Institute sento di dire che conosco e capisco lo spirito di chi si affaccia al mercato del lavoro oggi. La situazione è singolare e molto difficile da affrontare.

Il mio miglior consiglio è quello di non lavorare per aziende che non sposino i loro valori, di non pensare che guadagnare sia una cosa difficile e di non piegarsi davanti ai desideri di carriera che altri ripongono in noi. Consiglio di assecondare le proprie passioni e farne una professione senza accettare atmosfere lavorative tossiche e/o mal retribuite.

Mi sentirei di consigliare di valutare mercati esteri che sappiano gratificare i loro sforzi e esplorare nuove professioni e considerare l’idea di aprire una partita IVA o un’azienda. Di nuovi sognanti imprenditori c’è sempre bisogno. Avverto che sarà un percorso molto difficile ma prometto che sarà indimenticabile. Saluto tutti con affetto.»

Grazie Sergio!

Gloria Chiocci